SHINING SILENCE
𝐒𝐡𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐒𝐢𝐥𝐞𝐧𝐜e
Martedì 8 marzo ore 19.30
DAS Dispositvo Arti Sperimentali Bologna
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https://www.facebook.com/events/986297505600950/
Questa performance nasce dall’incontro, grazie alla rassegna “Collagene – proteine culturali”, tra due artiste afferenti ad ambiti molto diversi tra loro: Lorella Pierdicca, 3d pen designer e progettista grafico con il suo progetto GaiaMaya e la danzatrice e coreografa Corradina Grande, impegnata in una ricerca sull’identità che indaga il rapporto tra corpo, mito, natura e tecnologia.
Le opere di GaiaMaya, sospese nello spazio scenico, creano l’atmosfera surreale di un altrove onirico. Sarà la presenza umana a trasformare di volta in volta la quiete in tumulto e il rumore in silenzio. Un dialogo tra umano e non umano, uno specchio tra fuori e dentro in cui i ruoli appaiono fluidi e le prospettive mutevoli: tra luci ed ombre, visione ed illusione.
L’evanescenza della danza, con la sua natura effimera di metamorfosi e continuo divenire, attraversa e sperimenta un paesaggio interiore abitato da oggetti tridimensionali in cui l’incanto dell’abilità manuale si fonde con la tecnologia, e dà corpo ad uno spazio geometrico di ragnatele postmoderne in cui lo spettatore è invitato ad addentrarsi. In questo labirinto in cui conoscersi, e riconoscersi, tra i ricami spaziali di corpo, luce e materia, ci rendiamo vulnerabili all’inaspettato e permettiamo all’eco della nostra intima complessità di mettersi in relazione con la fragilità del momento presente, tra silenzio e splendore.
Le opere di GaiaMaya, sospese nello spazio scenico, creano l’atmosfera surreale di un altrove onirico. Sarà la presenza umana a trasformare di volta in volta la quiete in tumulto e il rumore in silenzio. Un dialogo tra umano e non umano, uno specchio tra fuori e dentro in cui i ruoli appaiono fluidi e le prospettive mutevoli: tra luci ed ombre, visione ed illusione.
L’evanescenza della danza, con la sua natura effimera di metamorfosi e continuo divenire, attraversa e sperimenta un paesaggio interiore abitato da oggetti tridimensionali in cui l’incanto dell’abilità manuale si fonde con la tecnologia, e dà corpo ad uno spazio geometrico di ragnatele postmoderne in cui lo spettatore è invitato ad addentrarsi. In questo labirinto in cui conoscersi, e riconoscersi, tra i ricami spaziali di corpo, luce e materia, ci rendiamo vulnerabili all’inaspettato e permettiamo all’eco della nostra intima complessità di mettersi in relazione con la fragilità del momento presente, tra silenzio e splendore.
Coreografia e danza: Corradina Grande
Sculture aeree: GaiaMaya
Visual design: Simone Montella e Antonio Delli Santi
Consulenza drammaturgica : Nicola Laudati
Sculture aeree: GaiaMaya
Visual design: Simone Montella e Antonio Delli Santi
Consulenza drammaturgica : Nicola Laudati