Ciò che non siamo, ciò che non vogliamo
Performance di danza contemporanea
Esito della prima tappa di ricerca coreografica del progetto
Ciò che non siamo, ciò che non vogliamo
Progetto LaudatiDanza creato con la compagnia
Con: Nicola Laudati, Alessandra Ricci, Anna Zuppiroli
Allestimento e luci: Roberto Passuti
In scena una ginnasta, un danzatore e una danzatrice indagano attraverso il corpo e la danza la fragile condizione dell’umano tra equilibrio e smarrimento, rifiuto e assunzione del rischio.“Ciò che non siamo, ciò che non vogliamo” è citazione della poesia “Non chiederci la parola” di Eugenio Montale.
L’opera di Montale ci accomuna nella voglia di essenza, risponde alla frenetica disfunzione sociale che ci vuole obbedienti, allineati nel pensiero, e fintamente consapevoli.
Non c’è nessuna volontà di narrare nulla, piuttosto di far risuonare la drammaturgia del corpo nei suoi gesti, evocativi, simbolici….si interroga sui dogmi che come sguardi nascosti ci scrutano. Il limite, il pericolo, la precarietà dello stare in bilico, il tentativo dell’umano a un nuovo inizio, apre alla possibilità di incidere un tratto demiurgico scorgendo la vita.
Domenica 18 dicembre ore 19:00
PRAT- Teatro del Pratello
Via del Pratello 53, Bologna
ingresso libero su prenotazione a:
organizzazione.laudatidanza@gmail.com